"L'appartenenza all'Azione Cattolica Italiana costituisce una scelta da parte di quanti vi aderiscono per maturare la propria vocazione alla santità, viverla da laici, svolgere il servizio ecclesiale che l'Associazione propone per la crescita della comunità cristiana, il suo sviluppo pastorale, l'animazione evangelica degli ambienti di vita e per partecipare in tal modo al cammino, alle scelte pastorali, alla spiritualità propria della comunità diocesana."

(STATUTO dell'AC art. 15.1)

A VELE SPIEGATE - CAMPAGNA ADESIONI 2020-2021

 

di Claudia D’Avanzo, Area della Promozione associativa

 

«Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca… ci siamo tutti» (Papa Francesco, Momento di preghiera in tempo di epidemia, 27 marzo 2020).

Rieccoci tutti. Ancora sulla stessa barca mentre navighiamo più tranquilli. Pronti però a dare voltalegando saldamente una cima ad un sostegno in modo che non si sciolga, per mettere in sicurezza la barca. Siamo protagonisti di una storia che ne racchiude tante altre. Siamo figli di un vissuto che ci ha segnati. Siamo qui, ancora fragili e disorientati ma pronti a ripartire, a navigare insieme. Sì, siamo pronti anche se le parole mancano. Siamo pronti nello sguardo. Si vede!
Gli occhi, lo sguardo, sono la parte del volto che resta scoperta quando indossiamo la mascherina. E sebbene il suono delle parole arrivi smorzato al destinatario, lo sguardo non è soggetto a filtri. Oggi, più di prima, lo sguardo è per noi incontro, avvicinamento, espressione, parola.
I nostri sguardi sono più intensi. Facciamoci caso. Ci indicano l’intensità della relazione, della confidenza. Ci permettono di dire «Posso entrare?, sono qui con te». Con lo sguardo possiamo parlare, senza sentire il bisogno delle parole. Comunicare e ricevere comunicazione. Intavolare discorsi facendo silenzio.
Con questa intensità maggiore siamo chiamati a guardare, esplorare, riconoscere la realtà. Una realtà abitata dal prossimo: uno sguardo una storia.
Siamo chiamati a tenere gli occhi aperti, a riconoscerci dagli sguardi e a riconoscerci negli sguardi di coloro che sono con noi sulla stessa barca.
Perché in fin dei conti lo sguardo e la barca sono luoghi di incontro. Luoghi nei quali facciamo esperienza dell’altro; esperienze comuni come la fragilità e il limite, il riconoscersi ‘‘insieme creature’’ e il farsi dono.
Siamo chiamati ad abitare lo sguardo, siamo chiamati ad abitare la barca. Ad abitare, a star dentro questi luoghi. Lo stare è una scelta: scegliamo di guardare da dentro la barca il mare del futuro presente, scegliamo di guardare negli occhi l’altro e di navigare insieme, scegliamo di rinnovare la nostra presenza nel viaggio con l’associazione.
È proprio in questi luoghi che ci sentiremo accolti e mai soli, già pronti a salpare… a vele spiegate!

Articolo tratto dal sito dell'Azione Cattolica Italiana

 

ARCHIVIO CAMPAGNA ADESIONI

EXTRA LARGE! CAMPAGNA ADESIONI 2019-2020

 

A vele spiegate... verso l'adesione!

Per sentirci vicini e festeggiare almeno idealmente insieme l'Adesione, proponiamo un percorso di riflessione dal titolo A vele spiegate... verso l'adesione! a partire da lunedì 23 novembre che si concluderà domenica 29 con un incontro virtuale di condivisione.

Clicca qui per scaricare il materiale e accedere ai contenuti che abbiamo pensato per te!

loading