Papa Francesco ha indetto l’Anno Santo con la bolla Spes non confundit, invitando tutti ad essere pellegrini di speranza.
L’Arcivescovo Delpini nel suo discorso alla città del dicembre 2024 ci parla dell’occasione propizia di questo Anno Santo: “Il Giubileo segna il tempo e invita a una pausa nel nostro “fare” che è come costretto da un ingranaggio fatale. Una pausa in cui potersi porre le domande “economiche” veramente essenziali: che cosa ho ricevuto? Che ne ho fatto? Che cosa ho generato? … Il Giubileo contiene un messaggio di gioia, di sollievo che deve interpretare la stanchezza della gente, della terra, della città come appello, provocazione, indicazione di cammino.”
Il Giubileo è un momento di grazia da vivere in pienezza come ancora ci esorta l’Arcivescovo di Milano: “Lasciare riposare la terra non significa scegliere di assentarsi dalla storia o immaginare un periodo di semplice inerzia. Al contrario, si tratta di un esercizio fortemente attivo: chiede di raccogliere tutte le energie per evitare di continuare a fare quello che si è sempre fatto e riuscire a sospendere le abituali azioni per ascoltare e cogliere il grido di aiuto che si eleva dalla terra. La speranza nasce anche grazie all’assunzione di responsabilità individuali e collettive. Significa lasciarci guidare da Dio, nel leggere e accogliere tutte le grida e le domande di riparazione che la terra mal coltivata e sfruttata eleva ogni giorno, dentro le nostre vite”.
Crediamo che il Giubileo sia un tempo di grazia, a cui abbiamo pensato di dedicare il Campo Adulti Famiglie di quest’anno che si terrà a Borgo Lares (TN) dal 17 al 21 agosto.
Ci guiderà nella riflessione Suor Beatrice (Mabel) Mariotti, vicedirettrice della Caritas diocesana che, con lo sguardo della Parola di Dio, ci aiuterà a “fermarci” sulla nostra vita personale, sull’esercizio della pazienza, sulla continua necessità di controllo e sull’ansia del successo; sulla società in cui viviamo in cui è così difficile fermarsi ad aspettare chi è rimasto indietro; sulla Chiesa e su cosa è essenziale.
Sarà con noi anche il nostro Vescovo Corrado che ogni giorno spezzerà con noi la Parola aiutandoci a comprendere il capitolo del Levitico che comanda di celebrare gli anni del Giubileo come anni di riconciliazione sociale con la remissione dei debiti e di riposo della terra come momento di grazia.
Il nostro Campo sarà come sempre occasione preziosa di formazione, preghiera, amicizia, passeggiate e tempo condiviso.
Trovate tutte le note tecniche e potete iscrivervi in questa pagina; le iscrizioni sono aperte fino al 7 giugno: vi aspettiamo!
Carla Conti – Settore Adulti AC Pavia