Il 21 Agosto 2024 verso le ore 14, i partecipanti al Campo Adulti organizzato dall’Azione Cattolica di Pavia stanno per tornare a casa. Il campo è finito. Tra i partecipanti c’è un nonno. Di nipoti ne ha già 6 e sta arrivando il settimo, ormai è questione di poco: l’attesa sta per finire. Non si saprà mai come sia successo, ma l’annuncio della nascita di Teresa arriva per primo al Presidente diocesano, proprio quando tutti stanno salendo in macchina. Nella gioia del momento qualcuno azzarda un: “Aspettiamo Teresa e la sua famiglia al campo l’anno prossimo per festeggiare il primo compleanno!”.
Detto, fatto. Il 21 Agosto 2025, Teresa festeggia il suo primo compleanno a Borgo Lares, alla fine del Campo Adulti: una prima candelina veramente invidiabile!
Per Teresa e la sua famiglia questo è stato il primo campo AC anche se la mamma (che ora scrive) di campi ne ha vissuti molti al Tonale da bambina. Non si può dire che il campo sia cambiato. Sicuramente c’è stata una evoluzione inevitabile, ma l’accoglienza, la partecipazione e l’allegria non sono diminuite, anzi! Quest’anno c’erano addirittura due giovani famiglie di Torino che hanno trovato il campo navigando sul web alla ricerca di un momento di condivisione di qualità a prova di figli piccoli.
Il tema del campo era legato al Giubileo: “lasciate riposare la terra, e riposate un po’ anche voi!”. Guidati dal Vescovo Corrado e da Suor Mabel, abbiamo riflettuto sui temi legati al Giubileo. L’invito iniziale era quello di prendersi una pausa e imparare a valorizzare i momenti di stallo. Un po’ come una sinfonia: che musica sarebbe se oltre alle sette note, non ci fossero le pause? E quanto è difficile fermarsi?
Gli interventi che abbiamo avuto la fortuna di ascoltare stanno ancora tenendo banco nei confronti serali in famiglia, segno che i temi erano (o meglio, sono) ricchi e sentiti.
Il Campo è stato anche un bel momento di crescita non solo per noi adulti, ma anche per i nostri figli che insieme agli altri bambini hanno giocato sotto la guida di 4 animatori d’eccellenza. Insomma, un bilancio più che positivo per tutti sia nell’integrale sia nella derivata (per citare i matematici presenti al campo). E ora, un appuntamento in più da aggiungere alle tradizioni di famiglia! All’anno prossimo!

